Aakash Nihalani | Vantage

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Field (Orange), 2014, acrylic, flashe, and mixed media on canvas, corrugated plastic, wood, magents, 45.5 x 38.5 inches

Field (Orange), 2014, acrylic, flashe, and mixed media on canvas, corrugated plastic, wood, magents, 45.5 x 38.5 inches

Artista: Aakash Nihalani

Titolo: Vantage

Luogo:Wunderkammern, via Gabrio Serbellioni 124, Roma

Dal 5 Aprile al 17 Maggio 2014 

Il  più grande Vantage,  quando si è di fronte ad un opera di Aakash Nihalani, è quello di riuscire a non perdere l’equilibrio. Nastri adesivi fluorescenti, geometrie tridimensionali, tele bianche che esplodono all’interno della galleria sono solo alcuni dei materiali attraverso i quali l’artista costruisce l’illusione di uno spazio mentale, di una dimensione altra in cui diventa difficile non perdersi.

Le opere di Nihalani sono vive proprio perché è lo spettatore che le muove divenendo parte integrante della rappresentazione: linee,  colori e  forme costruiscono un luogo di incontro tra opera e ciò che la circonda, tra profondità fisica e mentale. La ricerca artistica di Aakash Nihalani è un ritorno all’essenzialità dell’immagine e, al tempo stesso, un’ apertura a nuove forme di esperienza artistica: se l’immagine sta perdendo il suo statuto  originario, solo una indagine critica sull’immagine e sulla sua intrinseca possibilità di cristalizzarne i paradigmi genetici può esserci d’aiuto nel caotico  panorama artistico contemporaneo. 

L’opera d’arte deve essere riattulizzata! Questo è l’appello che Aakash Nihalani rivolge a chiunque osservi il suo lavoro:  le opere tornano a parlarci proprio perché costitutivamente decostruiscono i luoghi canonici dell’arte attivando il loro sostanziale carattere interattivo. Il bianco della tela sul bianco della galleria è la dimostrazione che materia, struttura e ambiente sono gli elementi essenziali per dare forma a qualcosa che rimanga nel pensiero: la leggerezza di quelle linee nell’architettura della città, la loro apparente semplicità negli ambienti della galleria, ci sembrano così familiari che facciamo fatica a ripensare a quegli spazi in loro assenza.

La maturità artistica di Aakash Nihalani è perfettamente espressa dal testo critico della galleria curato da Vincenzo Denti che, riguardo all’opera dell’artista indiano, afferma: ‹‹L’opera si estende fuori registro in spazi inaspettati, lo scotch rimosso, restituisce lo spazio così com’era ma avendolo visto e vissuto, la nostra percezione è cambiata, qualcosa si è mosso, mi piace credere che sia il pensiero››.

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Autore

Ivan Altieri

Laureando presso la facoltà di Filosofia dell'Università la Sapienza di Roma, prosegue con passione i suoi studi in Estetica, confrontandosi con i problemi della contemporaneità sia in ambito filosofico che artistico.

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