Alessandro Finazzo – voce, chitarra
Marco Bachi – basso
Andrea Orlandini – chitarra, tastiera
Alessandro Nutini – batteria
Carlo Cantini – preproduzione
Jose Ramon Caravallo Armas – percussioni, tromba Quando: Venerdì 13 luglio Dove: Villa Ada (Roma)
L’isoletta di Villa Ada ha ospitato ancora una volta sul suo palco estivo il gruppo made in Italy più festaiolo del mondo: i Bandabardò. Gli uomini di Erriquez (Enrico Greppi) hanno trasformato la serata di venerdì 13 in un momento di grande vitalità e spensieratezza.
La band fiorentina ha diviso la scaletta della serata in gruppi di tre canzoni – ogni gruppo con una tema diverso. Così abbiamo ascoltato le canzoni più rivoluzionarie, quelle lente e romantiche, quelle più briose e le cover famose – come ad esempio Una Giornata Uggiosa di Lucio Battisti. È stato, insomma, un modo molto sfizioso per creare un collegamento tra i brani.
Ne è uscita un’esibizione frizzante che, come al solito, è stata apprezzata tantissimo dal pubblico. Sono stati eseguiti anche brani tratti dal loro album più recente, Scaccianuvole. È stato sorprendente il fatto che gli spettatori conoscessero già a memoria tutte le canzoni nuove, come ad esempio Spogliati e Rosa Luxembourg. Spesso Erriquez ha lasciato che la sua voce fosse sostituita da quella del pubblico, che ha risposto in modo euforico a questo contatto diretto con il palco.
I Banda erano davvero molto carichi e hanno coinvolto grandi e piccini nella loro festa musicale. Come di consueto, sono stati tecnicamente impeccabili e l’armonia che li caratterizza si è diffusa a macchia d’olio tra gli applausi e l’ilarità.
Che dire, dopo diciannove anni di attività questa band non esaurisce mai le sue energie, anzi le rinnova con grande semplicità e maestria grazie al grande amore per la musica, ma soprattutto grazie alla volontà di intrattenere e divertire. Sono proprio il divertimento e la classe a far sì che questa band abbia ancora l’approvazione di un così grande numero di persone.
È sempre un piacere partecipare a eventi che coniugano la serietà e il folklore in modo così elegante. Penso che non ci stancheremo mai di partecipare ai loro live e di ritrovarci a saltare confondendoci tra la gente attenta e raggiante.