Muta Imago | Bartleby – Racconto per suono e immagini
Gli elementi in scena sono tre: la voce narrante, dei pannelli bianchi rettangolari-che ricordano il tipico landscape di New York – sui quali viene proiettato un video, e la musica trapuntata da un tappeto sonoro fatto di rumori quotidiani. Sobrietà, discrezione ed una linea espressiva sensibile e minimale appartengono al caleidoscopio di percezioni che si vengono a generare da questi pochi elementi.
Dario De Luca | Il Vangelo secondo Antonio
In scena uno spettacolo sull’assenza. Dario De Luca porta sul palco del Teatro Orologio una piéce dedicata alle centinaia di migliaia di persone affette dal morbo di Alzheimer e alle loro famiglie, levando il suo canto in un Paese in cui il fardello di questa malattia, ancora incurabile, sembra essere un tabù.
Giancarlo Sepe | Amletò
I personaggi vibrano al suono di musiche struggenti con le voci di Arletty, Josephine Baker e di Fréhel; hanno la faccia bianca da mimi, si spremono in smorfie deliziose da film muto, i corpi sembrano corde di violino pizzicate da mani sapienti; colgono accenti, controtempi e se accennano passi sono sempre evocativi, espressivi, mai solo ben eseguiti; parlano un grammelot a metà tra l’italiano e il francese che è comprensibilissimo e fa sorridere ,ricordando scenari dell’infanzia.