Mito, cultura ed eleganza.
Audrey a Roma è un’esposizione promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale, Audrey Hepburn Children’s Fund e il Club Amici diAudrey per UNICEF.
Desiderata, invidiata ed amata, Audrey Hepburn è icona per eccellenza di eleganza, successo, femminilità e bellezza.
Determinante fu l’incontro di Audrey con Roma, capitale d’Italia, simbolo di prestigio, cultura e, come la stessa Audrey, di meravigliosa e sobria eleganza… Un incontro che non poteva che sublimarsi in un connubio d’immagini perfette. Audrey e Roma sono le due componenti di un rapporto intimo e profondo che ha reso Roma teatro del suo successo e casa dei suoi figli.
In principio fu Vacanze romane di Wiliam Wyler(1953) uno dei film più celebrati della storia cinema, con il quale Audrey conquistò l’oscar suggellando con Roma quel legame magico destinato a entrare nell’immaginario collettivo mondiale. Chi di noi guardando la bocca della verità non ricorda quando Gregory Peck, di fronte ad una sprovveduta Audrey Hepburn, finge di aver perso la mano all’interno della bocca?
Straniera d’origine ma romana d’adozione, Audrey, tornata a Roma nel 1955 per girare a Cinecittà il kolossal Guerra e pace,viene accolta con rispetto e ammirazione, calore e discrezione. La città eterna ha accompagnato la nascita di una star mondiale donandole un pizzico della sua eternità… Un destino incrociato che fa di Roma la città d’adozione di una delle donne più amate al mondo.
Ma chi era veramente Audrey Hepburn? Come questa donna ha elaborato e vissuto, nel suo intimo, il rapporto con questa città a lei così magicamente speculare?
Questo è il tema della rassegna fotografica Audrey a Roma, in mostra dal 26 ottobre al 4 dicembre 2011 al Museo dell’Ara Pacis di Roma.
Una rassegna di 150 scatti (provenienti dagli archivi di Reporters Associati, Photomasi, Istituto Luce e Kobal Collection) che intendono omaggiare e ripercorrere, attraverso immagini inedite, fugaci impressioni e momenti rubati alla vita quotidiana, il percorso romano di una star mondiale che si mostra essere anche una donna qualunque. Una donna che all’apice del suo successo non smette mai di essere semplicemente se stessa.
La mostra è inoltre arricchita dall’esposizione di oggetti privati: abiti ed accessori creati da stilisti del calibro di Valentino e Givenchy, appartenuti ed indossati dalla stessa Audrey e che, come simulacri, evocano in noi magiche emozioni di atmosfere passate.
La proiezione esclusiva di un video montato da Pier Paolo Verga e prodotto da Luchino Visconti, è volta a svelare momenti di vita privata dell’attrice lontana dai riflettori: il matrimonio con Andrea Dotti, la nascita del figlio Luca, le vacanze al mare e in montagna.
Un’esperienza irripetibile che permette di calarsi nella magica atmosfera romana degli anni ’60 e di vivere/condividire la vita di una star nella dimensione più intima e particolare del suo rapporto quotidiano con sé e con gli altri. Suggestioni uniche atte a celebrare una delle star più amate al mondo: una donna moderna in cui i ruoli di diva, donna, moglie e madre coesistono dolcemente senza mai confondersi.
AUDREY A ROMA
curatori: Luca Dotti, Ludovica Damiani, Sciascia Gambaccini, Guido Torlonia e la consulenza di Sava Bisazza Terracini.
Museo dell’Ara Pacis, 26 ottobre-4 dicembre 2011.