Artisti Francesco Bearzatti – sax ; The Bears: Simone Serafini – contrabbasso, Manhu Roche – batteria.
Dove Auditorium Parco della Musica, Roma
Quando 10.12.2014 ore 21, Sala Teatro Borgogna
Foto a cura di Filippo Maria Ferrante – more photos here.
Il concerto di Francesco Bearzatti & The Bears, che doveva inizialmente far parte della rassegna del Roma Jazz Festival, è cominciato con un grande handicap iniziale: l’assenza del pubblico. La presenza di un concerto di musica classica all’Auditorium e un evento sportivo abbastanza importante allo Stadio Olimpico hanno infierito sull’affluenza degli spettatori per un genere che, di per sé, non ha molti ascoltatori e seguaci. Il concerto si è dunque trasformato in una serata intima tra i musicisti e i più fedeli tra il pubblico di circa 25 persone, che hanno rinunciato a tutto pur di ascoltare un po’ di sano jazz. Francesco Bearzatti al sax, ha creato della musica meravigliosa con le sue mani. Ogni brano, fondato su un groove e articolato in diverse improvvisazioni, era orecchiabile, immediato, carico di passione.
Quello che più ha colpito sono state le grandi capacità musicali di Bearzatti nel creare groove in grado di catturare l’ascoltatore, riff semplici. Accanto al tecnicismo e all’assoluta maestria di Bearzatti, dunque, poche semplici note hanno fatto la differenza. Ad accompagnarlo i The Bears, contrabbasso e batteria, relegati fondamentalmente ad un ruolo secondario. Questo concerto tra pochi intimi, con luce soffusa, ha riportato indietro l’auditorium ai vecchi locali jazz, polverosi, pregni di fumo, nei quali suonavano artisti eccelsi in un’atmosfera fantastica, anche se i musicisti di questa serata erano un po’ frenati per la mancanza del supporto del pubblico.