Fuori concorso
Regia: J. C. Chandor
Paese: Usa
Anno: 2013
Durata: 106 min.
Fuori concorso uno dei film più entusiasmanti di tutto il festival. Un meraviglioso grido di resistenza.
Un uomo si sveglia e si accorge che la sua imbarcazione si è danneggiata in una collisione con un container. Di lui non sappiamo nulla. Riconosciamo solo il grande attore Robert Redford. L’uomo ripara la falla, affronta una tempesta, resiste su un gonfiabile di salvataggio, continua la navigazione quando torna il sole e la sete comincia a farsi sentire. Lancia razzi di s.o.s. per essere avvistato da navi mercantili che continuano, incuranti, la loro rotta, segue il proprio andare alla deriva su una mappa nautica. Nonostante tutto, non si arrende mai.
Il regista J.C. Chandor, alla sua seconda opera, ci regala un film straordinario con un interprete che giganteggia in ogni inquadratura. Un film fatto di silenzi e rumore del mare, di lotta e sopravvivenza, di scure tempeste in arrivo e sole acceccante. E, su tutto, un film fatto di un “fuck”, irriducibile, urlato contro tutto.
Se alla fine tutto sia davvero perduto non lo sappiamo. Il continuo alternarsi di speranza e rassegnazione diventa parte del nostro modo di vedere. E quella mano tesa in mezzo al mare può significare tutto. La fine come un nuovo inizio.