regia e sceneggiatura Mike Leigh
con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson, Lesley Manville, Martin Savage, Ruth Sheen
produzione Thin Man Films
distribuzione DiaphanaCompétition – Festival de Cannes 2014
Mr. Turner racconta 25 anni della vita di J.M.W. Turner, il grande pittore romantico britannico del XIX secolo. Il film non è la celebrazione di un percorso artistico bensì un film immerso nel mistero umano di una figura sfuggente e solitaria, troppo in anticipo sui tempi per essere compresa dai suoi contemporanei. Lontano, quindi, dall’essere un semplice biopic, Mr. Turner si concentra sulla semplicità, e straordinarietà, di un artista che ha fatto della sua ricerca un inconsapevole e umile atto rivoluzionario.
Turner è un uomo solitario, goffo, scostante. Profondamente affezionato al padre, si isolerà definitivamente alla sua morte. Il film attraversa gli anni della sua massima espressione artistica, da sempre ossessivamente concentrata sulle pieghe cromatiche della luce.
Il cinema di Mike Leigh assorbe e si fonde con la luce del pittore inglese, ne segue ogni grugnito, ogni rantolo. Lo spettatore ha la possibilità di passare da un quadro all’altro dell’uomo Turner, la derisione dei colleghi, il dolore per la perdita del padre, il rapporto con Mrs Danby, l’ossessione per la ricerca artistica, attraverso le inquadrature avvolgenti di un cinema digitale ma per nulla distante. Leigh firma un’opera smisurata e delicata al tempo stesso, che non teme di affrontare le zone d’ombra dell’animo umano.