Cannes 68 | Un certain regard | Lamb

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regia Yared Zeleke
sceneggiatura Yared Zeleke, Géraldine Bajard
con Rediat Amare, Kidist Siyum, Welela Assefa, Surafel Teka, Rahel Teshome, Indris Mohamed
produzione Slum Kid Films, Gloria Films Productions
distribuzione Haut et Court

Un certain regard 2015

Primo film etiope della storia a essere selezionato al Festival di Cannes, Lamb è l’opera prima di Yared Zeleke. Il film riesce a fondere l’illustrazione della cultura tradizionale dell’Etiopia con una forte spinta emotiva e sociale che ricorda il nostro neorealismo.
Ephraïm, nove anni, vive con suo padre e il suo agnellino Chuni in un zona dell’Etiopia vessata dalla siccità, che da poco ha causato la perdita della madre. Il padre di Ephraïm decide così di portarlo dagli zii, che vivono in un’area più fertile (è lo splendido Bale Mountains National Park), mentre lui andrà a cercare lavoro ad Addis Abeba. Qui comincia un delicato racconto di formazione, un’iniziazione alla vita adulta sulla quale incombe la minaccia del sacrificio del suo adorato Chuni. Sarà necessario rinunciare all’animale?
Il film oscilla continuamente tra allontamento e crescita,  la macchina da presa segue i movimenti di Ephraim ma non gli sta mai addosso. Prevale, in linea con il cinema africano, il nitore di un cinema fatto di inquadrature ferme, paesaggi straordinari e piccole e intime storie da contemplare all’interno di essi.

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