regia Paul Dano
con Carey Mulligan, Ed Oxenbould, Bill Camp, Jake Gyllenhaal
Usa, 2018Semaine de la Critique – Festival di Cannes 2018
Anni ’60, Montana. Joe Brinson ha quattordici anni e assiste alla crisi matrimoniale dei suoi genitori. Jerry, il padre, ha perso il lavoro e si lascia andare alla depressione. Per dare nuovo slancio alla propria vita decide di trascorrere l’estate spegnendo incendi nelle foreste circostanti. Jeanette, la madre di Joe, cerca di reagire e si riscopre come donna accanto a un altro uomo.
Wildlife è un film onesto che si dipana lentamente mentre nei cuori dei protagonisti divampano incendi. Dano, sceneggiatore insieme a Zoe Kazan oltre che regista, parte dall’omonimo romanzo del 1990 di Richard Ford. Il suo sguardo non giudica la vicenda ma affianca il percorso di Joe in un racconto di formazione e maturazione mai prevaricatorio rispetto ai sentimenti e alle emozioni della storia.
È il volto del giovanissimo, e sorprendente, attore australiano Ed Oxenbould a riflettere per noi la brutalità della vita. Ecco perché la scena finale ha bisogno di qualcosa che fermi il tempo. e che imprima nell’immagine la composizione finale delle crepe e delle fratture che hanno portato alla crescita.