regia Stéphane Brizé
con Vincent Lindon
Francia, 2018Concorso – Festival di Cannes 2018
La Perrin Industrie firma un accordo dove si chiede a dirigenti e lavoratori uno sforzo salariale per salvare l’azienda. In cambio, una promessa: la garanzia dell’occupazione per i cinque anni successivi. Solo due anni dopo 1100 operai devono però fronteggiare la minaccia della chiusura dello stabilimento.
A tre anni di distanza da La Loi du Marché il sodalizio creativo Brizé/Lindon, qui anche produttori, torna a raccontare il mondo del lavoro in Francia oggi regalandoci la visione di un film incendiario.
Le negoziazioni sindacali, le riunioni, i cortei dei lavoratori in protesta scandiscono il ritmo di un vero e proprio action movie. La parola si fa tappeto sonoro e perde di valore cedendo il posto all’azione.
Le inquadrature sono sempre un attimo fuori i gruppi di discussione ma senza nessuna linea di fuga, le immagini si sporcano di nuche, di spalle, il ritmo è serrato, quasi non lascia respiro, complice la musica ossessiva di Bertrand Blessing.
En guerre è senza dubbio una delle vette di questo concorso.