Berlinale 68 | Isle of Dogs, di Wes Anderson
È il 2037, siamo in Giappone. Il sindaco di Megasaki decide di combattere la crescita…
È il 2037, siamo in Giappone. Il sindaco di Megasaki decide di combattere la crescita…
“Il mondo esiste solo nell’epifania del volto dell’altro” dice Emmanuel Lèvinas, dal cui concetto di “asimmetria” in relazione ai rapporti umani prende spunto lo spettacolo. Francesca Foscarini e Andrea Costanzo Martini si scoprono, si nascondono e interagiscono tra loro e con il pubblico attraverso lo sguardo, motore primo di tutto il corpo, che vive di una spiccata libertà e asimmetria di movimento.
RancoreRabbia è un disperato tentativo di risvegliare la comunità, una sequenza di scene di vita quotidiana che in un modo o nell’altro appartengono ad ognuno di noi, perché sono emblema dell’Italia tutta.
Attraversando antiche e disparate discipline, quali la medicina tradizionale cinese, l’astrologia, l’anatomia, il paganesimo o l’arte circense, si delinea un rituale atavico e contemporaneo al tempo stesso che ripristina culture lontane e le proietta nel quotidiano.
In questo studio sul Gabbiano, il regista Daniele Nuccetelli si concentra sulle passioni che pervadono l’animo dell’uomo moderno, alla perenne ricerca di se stesso, attraverso l’appagamento o, viceversa, il rifiuto, dei suoi più reconditi desideri.
Una madre che cerca di realizzarsi attraverso i successi del figlio; un padre che ha smesso di essere padre; un figlio alla perenne ricerca di approvazione e affetto; e poi i nonni, nient’altro che genitori che furono. Vox Family, lo spettacolo vincitore del premio inDivenire.
Madre è uno spettacolo unico, un’esplorazione, una riflessione, un viaggio alla scoperta della figura materna, spogliata da tutte le sue vesti tradizionali e lasciata alla sua nuda unicià.
«Il teatro giace alla nascita di questo piccolo paese e il teatro è ciò che questo piccolo paese rimarrà». Sono queste le parole di Fabre per presentare lo spettacolo, non soltanto come metafora, ma pragmaticamente per ciò che riguarda la nascita della nazione in sé.
La Giuria di Venezia 74, presieduta da Annette Bening e composta da Ildikó Enyedi, Michel Franco, Rebecca Hall,…
La Giuria Orizzonti, presieduta da Gianni Amelio e composta da Rakhshan Banietemad, Ami Canaan Mann, Mark Cousins, Andrés…
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