Bartolini/Baronio | Passi_una confessione
Tamara Bartolini fa un racconto spietato di se stessa: incubi, voglie, la relativa volontà di liberarsene utilizzando il processo artistico come redenzione ed elemento salvifico.
Tamara Bartolini fa un racconto spietato di se stessa: incubi, voglie, la relativa volontà di liberarsene utilizzando il processo artistico come redenzione ed elemento salvifico.
Il Teatro Studio Uno ha ospitato, dal 26 febbraio al 1 marzo, il monologo teatrale Novecento di Alessandro Baricco, con la regia di Andrea Teodori.
L’undicesima edizione del Festival Equilibrio chiude i battenti portando in scena in prima nazionale Lonely Together, duo di Gregory Maqoma e Roberto Olivan
Arrivato al Teatro Hamlet lo spettatore si immerge direttamente nell’atmosfera della serata, quella di un volo low cost che, direttamente dalla biglietteria ci catapulta nell’attesa di un altro dove.
Nel mondo governato da tweet, poke, faccine tristi, faccine sorridenti, benvenuto di Skype, chat, tag, richieste d’amicizia, veicolati dal rumore frenetico delle dita sulla tastiera, sei performer di Luca Silvestrini danzano la dimensione cyber riproducendo il frastuono generato dai social networks e il movimento incontrollato e incontrollabile che ne consegue, alla ricerca primordiale di relazioni umane.
La sala Santa Rita presenta la rassegna video conTENporary words of art: spicca l’interessante opera di Marco Angelini, che analizza le emozioni umane.
Nove colori in nove movimenti, concerto/performance del 17/02/2014 presso l’università di roma La Sapienza. Quadri di Gabriele Amadori, musiche di Stefano Battaglia e Michele Rabbia.
Birdman narra la storia di un attore, reso famoso dalla saga omonima di un supereroe che per dimostrare al mondo (ma soprattutto a se stesso) di essere anche un bravissimo attore e un artista, oltre ad essere una celebrità, mette in scena una commedia di Raymond Carver, riadattando il testo, assumendosi la regia e interpretandone il protagonista.
Scena Pubblica, è un promettente tentativo di Cie Twain e TIDA per portare l’arte nei quartieri di Roma.
All’interno di Singolare/Plurale, Marie Lelardoux ci mostra il primo studio di Tout est calme (trop) .
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