“Cosa vorresti che restasse?” Del gesto inevitabilmente “effimero”, dello spettacolo che non può che essere consumato per l’ennesima volta, dell’energia dissipata durante le prove, che cosa si desidera che resti?
A questa domanda non posso che rispondere con immagini che nascono da prove di abbandono. La lettura del romanzo di Ivan Fantini educarsi all’abbandono ha generato immagini che non potevano essere trattenute. Le immagini sono diventate movimento, quel movimento ha chiamato le parole e quelle parole i suoni.
E questo è ciò che vorrei lasciare, pelle, muscoli, tendini, un interno del corpo che si fa esterno.
Rimane cosa, dell’abbandono?
Video realizzato in occasione del festival Teatri di Vetro 10.
rimane cosa
performance e video paola bianchi
suono fabio barovero
parole silenti ivan fantini
PROVE DI ABBANDONO
di paola bianchi e ivan fantini
con fabio barovero, paola bianchi, ivan fantini
coreografia paola bianchi
testi ivan fantini
composizione musicale fabio barovero
produzione FC@PIN.D’OC
co-produzione triangolo scaleno teatro / Teatri di Vetro
in collaborazione con AGAR
con il contributo di Mibact e Regione Sicilia
Teatri di Vetro 10
ore 19.00: 29 settembre, Tuba Bazar | 30 settembre, Libreria Giufà | 1° ottobre, Libreria Koob