Come ogni anno a febbraio, l’Auditorium Parco della Musica ospita la rassegna Equilibrio. Festival della nuova danza, arrivata all’VIII edizione sotto la direzione artistica del coreografo e danzatore belga Sibi Larbi Cherkaoui.
La rassegna è punto d’incontro fondamentale della danza contemporanea a livello mondiale, ospitando artisti emergenti e maestri affermati nella scena internazionale. Il programma di spettacoli, che Pensieri di Cartapesta pubblicizza in toto per la loro validità, alterna figure storiche della danza e del teatro-danza ad artisti giovani che si muovono nel terreno di confine tra la danza, il circo e il teatro.
Ad aprire il Festival, il 5 e 6 febbraio 2012, sono proprio gli spettacoli finalisti del Premio Equilibrio Roma, giunto alla sua V edizione, che invita ogni anno artisti emergenti a proporre progetti originali che hanno le carte in regola per evolvere in ottimi spettacoli di danza. A seguire il 6 e il 7 febbraio, Sibi Larbi Cherkaoui proporrà la sua nuova creazione TeZuka, ispirata dall’opera del visionario artista manga Osamu Tezuka in cui si fondono tradizione e fantascienza.
L’8 febbraio si potrà assistere a Parkin’son di Giulio D’Anna, spettacolo vincitore Premio Equilibrio 2012: storia di due generazioni a confronto, un padre e un figlio che si raccontano attraverso il corpo. Invece il 10 febbraio si avrà l’opportunità di vedere lo spettacolo Dark Matters della talentuosa coreografa Crystal Pite, nato dalla volontà d’indagare le forze invisibili che agiscono su corpo e mente.
L’11 febbraio da non perdere la seducente danza (im)possible della compagnia norvegese Zero Visibily Corp. viene magistralmente diretta e valorizzata dalla coreografa Ina Christel Johannessen. Ancora, il 12 e il 13 ci si può far coinvolgere dai ritmi frenetici dei danzatori della compagnia Danza contemporànea de Cuba, che si cimentano nei tre spettacoli Demon – N/ Crazy, Casi, Mambo.
Il 14 febbraio si può assistere all’altro spettacolo vincitore del Premio Equilibrio 2011 Will di e con Martina La Ragione e Valentina Bultrini che sperimentano il mostrarsi illecito del corpo. Il 15 febbraio con Kohkuma 7° Sud ideato da Serge-Aimé Coulibaly ci si può immergere nella cultura africana tradizionale in cui musica, danza e teatro sono inseparabili.
Il 16 febbraio il coreografo belga Ugo Dehaes si avvale di otto danzatrici per la sua intensa coreografia Women. Qualche giorno di pausa per assistere, il 19 febbraio, alla sperimentale performance Ordinary Witnesses della compagnia L’A, guidata da Rachid Ouramdane che lega la danza al linguaggio documentaristico.
Gran finale il 24 febbraio con lo spettacolo Un peu de tendresse bordel de merde! dell’irriverente coreografo Dave St-Pierre, che in questo secondo capitolo del suo trittico sulla natura umana, indaga l’amore, la tenerezza, la vita e la morte. Lo spettacolo, per contenuti e forma, è adatto a un pubblico adulto.
Se non tutti, almeno qualche spettacolo di questa importante rassegna non va perso, per vedere i risultati delle sperimentazioni della danza contemporanea internazionale godendo della sua intensa creatività.
Rassegna Equilibrio. Festival della nuova danza
Auditorium Parco della Musica, Roma
dal 5 al 24 febbraio 2012
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