Dal romanzo, al cinema, al teatro. Fight Club approda al Teatro Trastevere con il nuovo spettacolo delle Cattive Compagnie ispirato al testo di Chuck Palahniuk.
Fight club – La prima regola
Regia: Leonardo Buttaroni
Con: Diego Migeni, Cecilia Cinardi, Alessandro Di Somma , Marco Zordan, Yaser Mohamed, Matteo Fasanella, Leonardo Buttaroni
Scenografia: Paolo Carbone
Musiche originali: Filarco
dal 4 al 23 marzo 2014 – h.21.00, dom. h 18.00
Teatro Trastevere, Roma
Buio. La voce che invita gli spettatori a spegnere il telefono cellulare si dilunga in maniera insolita. L’elenco degli apparecchi da disattivare è assai più lungo e dettagliato di un comune annuncio pre-spettacolo. Non è la voce di una maschera. A raccomandarsi in modo cortese ma determinato è proprio lui, Tyler Durden.
Lascia ch’io pianga, recita l’aria di Handel sulle cui note si compone il primo quadro. Piangere per liberarsi, per tornare a riposare. Il dolore come cura omeopatica al dolore.
Il romanzo di Chuck Palahniuk arriva a teatro carico di un orizzonte iconografico ormai sedimentato negli occhi degli spettatori che hanno amato il film di David Fincher. Ma quelle parole e quei personaggi possono tornare a vivere in corpi diversi. Basta per un attimo dimenticare Brad Pitt, dimenticare Edward Norton per accogliere nell’immaginazione un nuovo Tyler Durden.
La sfida delle Cattive Compagnie è ardita, ma la versione teatrale sfrutta in maniera interessante gli strumenti che caratterizzano lo spettacolo dal vivo.
Gli spettatori prendono, in qualche modo, parte ai gruppi di sostegno al fianco dei personaggi, anche a loro è rivolto l’invito ad abbracciarsi, a piangere. La quarta parete cade, i discorsi occhi negli occhi persuadono e spaventano.
In assenza del montaggio cinematografico sta all’attore ricreare la frantumazione del testo passando agilmente da una situazione all’altra, alternando dialogo e narrazione.
Il sangue non si vede, i combattimenti sono coreografati, ma il realismo di una recitazione quasi cinematografica arriva a farne immaginare l’odore.
Quello delle Cattive Compagnie è uno spettacolo coraggioso, ricco di spunti e ben interpretato. Il giudizio definitivo può restare in parte in sospeso, del resto la prima regola del Fight Club è…