Artisti:
Chitarre:
Francesca Meli, Danilo Torres, Marina Tomei, Gino Boschi, Daniele Sardone, Nicola Pignatiello, Danilo Torres, Flavio Nati, Alessio Cozzi, Gino Boschi, Gian Marco Ciampa, Claudia Di Felice, Diego Espindola Pastorini, Claudio Margheritelli, Agathe Ramadier, Luca Ranieri, Marina Tomei, Danilo Torres, Francesco Veniero, Valerio Cascone, Jordi Leonardi
Dove: Conservatorio di Santa Cecilia, Sala Accademica
Quando: 5 giugno 2012
Info:
Il conservatorio Santa Cecilia di Roma riconferma la sua volontà di ampliare l’offerta formativa grazie alle tante attività extra-didattiche che durante tutto il corso dell’anno vengono organizzate oppure patrocinate dal Conservatorio stesso. Il Guitfest, Festival Internazionale di Chitarra del Conservatorio Santa Cecilia, è una di queste, e, insieme a molti altri festival organizzati all’interno della stessa istituzione, fornisce un ottimo supporto al percorso formativo standard, dando la possibilità agli allievi di vivere esperienze molto importanti in fase di studio, come il confronto con grandi maestri ospitati ai festival, oppure la possibilità di eseguire brani dal vivo durante le manifestazioni.
Il concerto di martedì scorso si è tenuto all’insegna del “nuovo” musicale, ed ha avuto diversi protagonisti. Innanzitutto gli allievi dei corsi di chitarra, i quali si sono rapportati con un arduo repertorio di musica contemporanea quasi del tutto inedito, eseguendo tutti i brani in programma. Ottima esperienza questa per gli studenti, visto che, oltre a fare conoscenza di cosa vuol dire suonare dal vivo, hanno avuto la possibilità di studiare e poi interpretare i brani con la collaborazione e alla presenza degli autori stessi.
Un altro protagonista dello spettacolo è stato il compositore M. Pisati, il quale, prima del concerto ha tenuto una breve “Chiacchierata sull’idea di trascrizione-traduzione, e sul rapporto tra repertorio e invenzione”, durante la quale ha esposto interessanti punti di vista sulla problematica della trascrizione musicale e sugli aspetti che, da questa pratica, possono portare verso una invenzione musicale. Su questi temi, inoltre, è basato il brano da lui composto, dal titolo Incrocio Scarlatto, per una chitarra e 2 chitarristi, eseguito in prima assoluta durante il successivo concerto.
Un ulteriore momento di forte interesse è stato l’esecuzione dei brani vincitori del Concorso Internazionale di Composizione per Chitarra G. Petrassi, organizzato nello stesso contesto del festival. Il primo posto è stato vinto da M. Morgantini, con il brano Sol Niger, mentre il secondo posto è stato assegnato ex-aequo a G. Rossi, con il brano Concitato e passacaglia, e a P. Louzeiro con Invisible Fabric.
Insieme a questi brani in prima assoluta sono stati eseguiti altri tre pezzi, uno di F. Sbacco, Cori battenti per quartetto di chitarre, e due di S. Reich, Electric Counterpoint e Clapping Music, entrambi eseguiti dall’ensemble di chitarre GuitEnsemble e diretti da A. Tallini, organizzatore del festival insieme a D. Ascione, ambedue insegnati al conservatorio Santa Cecilia.
Un programma ricco di interessanti eventi caratterizza l’intero festival, che è iniziato il 17 maggio e continuerà fino al 19 giugno. Da segnalare sono le masterclass e i concerti di D. Bogdanovic e di A. Gilardino.
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