Band Il Mare Verticale Quando 15 maggio Dove L’Asino Che Vola Info
Giovedì 15 maggio presso L’Asino Che Vola, c’è stata l’esibizione de Il Mare Verticale, band romana composta da quattro giovani musicisti (Francesco Mauro, voce e chitarra; Marco Dardanelli, sintetizzatori e piano; Michele Iacobelli, Basso; Luca Calabrò, batteria). Si tratta di ragazzi semplici, dalle maniere cordiali, ma sul palco capaci di far confluire le proprie emozioni in un amalgama sonoro efficace, ben equilibrato fra una sezione ritmica solida, agili arpeggi di chitarra e interessanti incursioni di sintetizzatore. n amalgama sonoro efficace, ben equilibrato fra una sezione ritmica solida, agili arpeggi di chitarra e interessanti incursioni di sintetizzatore
Non occorre molto per capire che il risultato percepito tiene conto di tutti questi contributi. L’aspetto sicuramente più gradevole all’ascolto è la misura con cui i vari interventi strumentali dialogano fra di loro, senza eccedere, senza voler prevaricare l’uno sull’altro, ma assoggettandosi ad un unico denominatore comune, ad un suono dove l’aspetto tessiturale ben si unisce alla verticalità dei sincroni, raffigurando nella nostra mente l’immagine antitetica già insita nell’accostamento Mare/Verticale. La scaletta proposta è stata la seguente: Intro, Faro, I Non Luoghi, Tokyo, Calabrone, Carola, Presente. Ad una analisi dettagliata del materiale ascoltato, rileviamo una notevole omogeneità del repertorio prodotto, con l’ottenimento di un suono ben imperniato sulle caratteristiche espressive prima menzionate. Ci piace soffermare l’attenzione sul brano Carola, ballad dall’intro strumentale ben congegnato, dove una suggestiva modulazione armonica preannuncia l’attacco di una voce morbida fusa con la stessa pasta sonora da cui trae origine e dentro cui si reimmerge, scomparendo.
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