Interno con rivoluzione. L’interno, il privato, Lidia e Paolo e le loro vite, i sentimenti e le difficoltà che devono attraversare; e la rivoluzione, cercata e mai arrivata in un’ Italia che fa da sfondo alle storie dei due protagonisti.
Paolo è un ragazzo buono e solitario, succube della famiglia dalla quale non riuscirà mai completamente ad emanciparsi; mentre Lidia, forte e ribelle, dalla Puglia decide di andare ad insegnare in un liceo del nord Italia, per allontanarsi il più possibile dai genitori. Poi l’incontro, in una riunione del PCI, e la nascita di un amore da subito intenso e contraddittorio, che comunque non impedirà loro di sposarsi e avere dei figli.
Quella di Paolo e Lidia è una storia tormentata, nella quale entrambi oscillano tra l’irrazionale paura di ridursi come scoiattoli in gabbia, che fanno chilometri e chilometri sulla ruota di plastica, illudendosi di percorrere spazi immensi, e l’impossibile decisione di rinunciare l’uno all’altro. Tutto attorno, personaggi sfumati e situazioni appena accennate non riescono mai a imporsi sulla scena, che rimane sempre dominata dai due protagonisti.
E alla fine ci si chiede se la vera rivoluzione non sia quella familiare e, prima ancora, interiore. Rivoluzione quasi impossibile per Paolo, che non riuscirà mai a liberarsi dall’asfissiante amore della madre e vivere la sua vita; rivoluzione tentata, e in parte attuata, da Lidia, che cercherà di imporre una nuova concezione di famiglia e di donna, convinta che anche un padre possa occuparsi attivamente dei figli e che anche una madre abbia il diritto a realizzarsi al di fuori del nido domestico.
Con questo romanzo Maria Laura Bufano delinea, inoltre, un interessante spaccato della vita in Italia: dal dopoguerra fino agli anni ’70, dalla miseria al boom economico, dagli anni della ricostruzione al momento dell’impegno politico, impegno reso necessario dal bisogno di cambiamento, di comunismo e di vera democrazia. Avvenimenti e vicende, questi, sempre filtrati dallo sguardo unico e insostituibile di chi, in quegli anni, ha lottato per grandi ideali collettivi, e piccole battaglie private. Finché tutti gli elementi non si ricompongono nell’unità di un grande affresco che offre al lettore l’immagine viva di un’ epoca, di una generazione, ma soprattutto di una donna e un uomo, non perfetti né invincibili, ma tanto tangibili da sembrare veri.
INTERNO CON RIVOLUZIONE
di Maria Laura Bufano, Round Robin Editrice, Roma 2008.
foto Renato Guttuso, Giovani innamorati, 1968.
