Così si intitola lo spettacolo che troviamo a metà della programmazione di EQUILIBRIO – Festival della nuova danza – che giungerà al suo termine il 27 febbraio. Si esibisce per la prima volta in Italia la Faso Danse Théâtre, fondata da Serge-Aimé Coulibaly, originario del Burkina Faso, per l’appunto. Il direttore artistico ha fondato la compagnia con l’idea di sviluppare una ricerca coreografica nella cultura africana contemporanea, partendo dall’assunto che musica, danza e teatro siano inseparabili.
Il sipario si apre su una tenda da campeggio, posta sul lato sinistro della scena, che funge da telo per le videoproiezioni, e su una manciata di pali di due metri e mezzo che infilzano il palcoscenico, come a voler delimitare uno spazio, niente più.
Dopo un lento inizio, che vede come uniche protagoniste delle proiezioni molto semplici e delle quali non si riesce bene a capirne la funzione, lo spettacolo entra direttamente nel vivo con l’entrata dei quattro interpreti e del musicista Sana Seydou Khanza. Sulle melodie della chitarra acustica e sulla pastosa e profonda voce del compositore, i tre danzatori e la danzatrice sfoggiano le loro diversissime qualità di movimento e di energia, messe in risalto soprattutto nelle rare sequenze d’ensemble, dal momento che, in generale, ognuno segue il proprio conflitto interiore.
Nonostante, in via del tutto generale, i disegni coreografici siano semplici e codificati, l’intero lavoro si sviluppa con un approccio alla coreografia che sfugge ai canoni ai quali siamo abituati, ed è estremamente interessante per questo motivo. La reiterazione di frasi coreografiche non è nient’altro che la simulazione di un rito, elemento imprescindibile dalla cultura tradizionale africana.
Con questo spettacolo il pubblico ha potuto apprezzare uno dei linguaggi coreografici contemporanei africani, unico per la sua semplicità ed originalità.
KOHKUMA 7° SUD
Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi
Mercoledì 15 febbraio, ore 21
Inserito nella rassegna Equilibrio – Festival della nuova danza
Ideazione e coreografia Serge-Aimé Coulibaly
Assistente alla coreografia Lacina Coulibaly
Danzatori Yiphum Chiem, Lacina Coulibaly, Adonis Nébié, Sayaouba Sigué
Musica Sana Seydou Khanzai
Voce Djénéba Koné
Scene Dao Sada
Luci Stéphane Mattuzak