Marta sui Tubi-Live-Quirinetta
Artista: Marta sui Tubi
Dove: Quirinetta
Quando: 7 aprile 2016
Sul palco: Giovanni Gulino, Carmelo Pipitone, Ivan Paolini
Foto a cura di Alessandro Gabteni e Rosalia Imperato
Dopo circa quaranta minuti di attesa, finalmente i Marta sui Tubi salgono sul palco del Quirinetta e danno inizio al concerto che apre il tour de Lostileostile, il nuovo album uscito il 31 marzo. I primi tre pezzi, vale a dire Qualche kilo da buttare giù, Amico pazzo e Calligrafia di Pietro, tratti proprio dall’ultimo lavoro del gruppo, sono eseguiti in una versione che definirei elettronica. Primo Volo fa una breve incursione per accennare agli album precedenti, e poi si ritorna a Lostileostile. Un concerto di presentazione dell’album in piena regola dunque, che il pubblico riesce difficilmente a seguire. D’altra parte il tour è partito troppo a ridosso dell’uscita dell’album. La platea si accende quando la band fa un tuffo nel passato discografico, eseguendo Dispari, Di Vino, Vorrei e Cromatica, immancabile dedica a Lucio Dalla. E continua il coinvolgimento con una versione acustica di La spesa e con Coincidenze che come da tradizione chiude la serata.
Nonostante in pochissimi conoscano i nuovi testi, la performance dei Marta non viene intaccata dalla partecipazione del pubblico a intermittenza: la vocalità di Gulino e la magia delle chitarre e della batteria di Pipitone e Paolini è sempre di altissimo livello. Certamente non una delle loro migliori performance, ma la presenza del trio sul palco c’è e si avverte.
Brividi e pelle d’oca per la romanticissima Niente in cambio, che come spiega il cantante stesso racconta l’esperienza della paternità, da poco intrapresa da lui e dal batterista.
Unica nota stonata è l’acustica della sala: i testi dei Marta sui Tubi, grazie alle doti canore di Giovanni e alla maestria strumentale di Carmelo e Ivan non necessitano di molto rumore, ma solo di silenzio per essere ascoltati e vissuti.