Gruppo: Mini K Bros
Line up:
Mini K – voce e chitarra
Mastro – chitarra e voce
Aliosha – basso
Vieri – batteria
Frenetik Beat – tecnologie
Dove: Festival SuperSantos
Quando: Sabato 30 Giugno 2012
Album in promozione: Spiritzico ( Megasound records, 2011)
Info:
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Sabato 30 Giugno i Mini K Bros salgono sul palco del festival Supersanto’s, kermesse organizzata in Piazzale Verano e divertono con la loro verve e il loro stile pop/funky in lingua italiana, preceduti dalla formazione Parola persa.
I Mini K Bros, decisamente più sobri del gruppo spalla, aprono il concerto con Spritzico, forse uno dei loro brani migliori in quanto a testi e contenuto, seguito da altro materiale tratto dall’ultimo disco Spritzico. Paura di cadere nel vuoto scegliendo di rischiare, precarietà ed altri temi sociali vengono affrontati con la voglia di riscatto e ottimismo.
Il vocalist si ispira molto al Vasco di C’e’ chi dice no anche se piu’ ironico e meno arrabbiato. In grandissima forma riesce ad intrattenere e incitare l’audience tra un brano e l’altro, simulando una presenza scenica quasi da stadio. Accenni anche al rap di gruppi influenti quali Sottotono, si succedono durante la serata che nonostante sia l’ ultima del mese di giugno, è sufficientemente gremita. Si susseguono atmosfere decisamente più soft con I love Roma, un rap costruito sotto un sampling noto agli amanti dell’ RnB internazionale, celebrazione della vita nella capitale. Quindi si ritorna al reggae stile Marley and the Wailers con Traffico di Roma, perfettamente in sintonia con le atmosfere estive e la voglia di ballare in posti esotici.
Nonostante siano l’ultima band della serata, l’energia del frontman non concede attimi di tregua all’audience, invitandoli anche ad intonare il ritornello ed alzare le braccia in Ahoo, già singolo di successo e colonna sonora dello storico programma Radio Rai Demo, condotto da Michael Pergolani e Renato Marengo.
In Finchè ci sei te la fusione di rap e funky del loro sound trova finalmente la sua definizione, ma soprattutto è l’ultimo elemento a costituire il segreto della ballabilità. La serata prosegue in una escalation che si conclude con Fatti Curare, dedicata al popolo degli scoppiati.
Mini K e Mastro si conobbero nel 1999 a Il locale, club storico per la musica live della capitale, ormai estinto. La formazione viene completata dai Bros, ossia gli altri musicisti della crew..
L’incontro con la Megasound, etichetta indipendente, avviene durante la manifestazione artistica Martelive. Nel giro di 4 mesi viene pubblicato il primo disco intitolato Ultimo. E’ una condizione di vita, afferma il cantante: gli ultimi saranno i primi.
Le principali influenze del duo sono i primi dischi di rap italiano: Sangue Misto, Joe Cassano, DJ Gruff, ma anche Beastie Boys, Cypress Hil… Le prossime date li vedranno suonare al Teatro India Mercoledì 4 Luglio e successivamente ad Aranciera (Roma), Venerdì 6.
L’esibizione termina lasciandoci con la voglia di riascoltarli magari in uno scenario più esotico e dal sapore giamaicano.