Artista: Naoto Hattori
Titolo: Nothing but perception
Luogo: Dorothy Circus Gallery, Via dei Pettinari 76
Dal 12 Aprile fino al 6 Maggio 2014
Sguardi impenetrabili e metamorfosi oniriche, sono percezioni raccontate dalle altere e solitarie principesse che popolano le 11 opere inedite dell’artista giapponese Naoto Hattori, presentate dal 12 aprile al 6 maggio alla Dorothy Circus Gallery di Roma.
La tecnica iperrealistica di Hattori rende ancora più suggestive le sue opere, che sbocciano come fiori delicati, germogliati in un contesto surreale, che veste di magia ed effimere illusioni i paesaggi minati dell’inconscio.
“Nothing but Perception” è il nome della seconda personale di Naoto Hattori, che nel 2011 ha presentato la mostra “The Magic Caravan” irradiando la Dorothy Circus Gallery dell’incanto circense che da sempre lo caratterizza. Riporta dunque il suo carnevale notturno nella capitale, attraverso la sua serie creata appositamente per la Galleria, 11 opere inedite in cui incubi e visioni si fondono, reincarnandosi in figure fluttuanti e morbide, sospese a metà, fra la fantasia e il gioco.
L’accurato realismo, l’attenta cura dei dettagli e l’armonia plastica dei volumi, modellano i dipinti che si insidiano nella psiche, spalancando le nostre percezioni ad un cosmo psichedelico di sogni e visioni, materializzati davanti ai nostri occhi in allegorie emozionali che sovrastano il mondo reale.
Così i gatti ciclopi, i timidi orsetti esistenziali, e i teschi ornati di sorrisi beffardi, ci accompagnano in una grottesca e intima riflessione sulla vita, attraverso un universo notturno illuminato da sguardi che come antichi varchi, si aprono alla luce delle stelle: «Sono giovane ma vorrei mostrare al pubblico che la pittura surrealista non è ancora morta. Continuo a fare nuove opere e stupire le persone attraverso le mie visioni».
