Roberto Aldorasi | Corrispondenze

I teatri del sacro si conferma, per la sua quarta edizione, un’occasione per uno sguardo inedito e trasversale sulle interferenze che possono generarsi tra tensione spirituale e ricerca teatrale.  Il teatro è da sempre occasione di gioco e ricerca di se stessi. Il festival, che produce anche gli spettacoli che vengono selezionati, riscopre la straordinarietà della partecipazione popolare.

Corrispondenze, con la regia di Roberto Aldorasi, riesce a trovare proprio questo equilibrio, quasi sfuggente, tra ricerca e spirito.

È la storia di due sorelle che hanno fatto scelte di vita diametralmente opposte. Palpabile, nel corso di tutto lo spettacolo, è lo spettro del passato. Qualcosa che è accaduto e dalla quale sono fuggite entrambe seppur in modo diverso, una con la clausura, l’altra girando il mondo per lavoro. L’assidua corrispondenza tra le due donne ci culla attraverso una parola di grande  delicatezza, merito anche dei testi di Francesco Niccolini, e attraverso movimenti che spesso, misteriosamente, sono uguali e avvicinano le due donne. Lontane nello spazio per le scelte fatte ma vicine in una traiettoria più intima incanalata nella comprensione dell’altro e nel perdono, spesso le due trovano in scena, attraverso i gesti, l’incontro cercato in vita.