SCIENZA DELLA SEDUZIONE

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All’apertura del sipario tutto è già compiuto. Una donna di schiena, un uomo alla scrivania, un corpo accasciato al suolo. La tragedia si è consumata e nel momento in cui la scena prende vita ci scontriamo con l’irrimediabilità del flashback. L’intera vicenda si presenta come una lunga digressione che si snoda in maniera inesorabile verso il tragico finale.

La compagnia Excursus, diretta da Ricky Bonavita, propone una rilettura danzata del noto romanzo di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos, Le relazioni pericolose, in cui le sfarzose atmosfere settecentesche sono accompagnate da un senso di lenta decadenza. Sin dai primi passi, le danze giocose di seduzione sono accompagnate da sguardi di cinica intesa, da occhiate sinistre che rendono le relazioni che si vanno intessendo inequivocabilmente pericolose. Ci troviamo di fronte al lato oscuro del secolo dei lumi: la ragione, nel tentativo di controllare il cuore, cerca nel libertinismo una scienza della seduzione che, però, risulta terribilmente inesatta. Troppe le variabili, troppe le possibili soluzioni, incalcolabili i danni.

In scena, cinque ballerini e un narratore-burattinaio conducono l’azione esclusivamente attraverso la danza. Il movimento suggerisce le diverse situazioni, i differenti umori, le opposte intenzioni dei personaggi. Così i corpi diventano lo strumento del narrare, in uno spettacolo che, oltre a proporre le suggestioni del romanzo, ne fa rivivere l’azione. I ballerini alternano gesti astratti a movimenti più quotidiani, prosa a poesia.

Anche la scenografia suggerisce questo doppio registro. Sul palco, una panca ed una scrivania danno vita ad uno spazio reale e quotidiano, mentre sullo sfondo una scenografia multimediale suggerisce l’intricato groviglio di passioni che agita i protagonisti, attraverso giochi visivi, arabeschi che si intrecciano, tra motivi floreali e geometrici che danzano sullo schermo. Le gonne ampie e voluminose degli abiti settecenteschi diventano dei corti tutù, che liberano i movimenti, mantenendo nell’insieme il disegno degli abiti d’epoca.

I sei ballerini-personaggi si destreggiano in una danza che è seduzione, gioco, sfida, in un crescendo emotivo diretto verso un finale che, riallacciandosi all’inizio, ne ripropone un nuovo punto di vista, carico di una densità diversa, forte di una storia che ora davvero giunge a conclusione.

 

LIAISONS…relazioni pericolose

Compagnia Excursus

dir. art. Ricky Bonavita, Theodor Rawyler

progetto artistico Ricky Bonavita e Theodor Rawyler

coreografia e regia Ricky Bonavita

Interpreti Vincenzo Abascià, Valerio De Vita, Enrica Felici, Ester Parisi, Marica Zannettino,  Ricky Bonavita

Musiche Antonio Vivaldi e altri

Disegno luci Danila Blasi

Scenografia video live Valeria Guarcini

Costumi Daniele Amenta, Yari Molinari

 

dal 17 al 20 novembre 2011, ore 21:00 – Teatro Vascello, Roma

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