Omaggio agrodolce al mondo circense della tradizione, Un, deux, trois… Pam Ham narra del tragico incrociarsi di due destini: quello di un grande clown ormai sul viale del tramonto, costretto a rubare i numeri migliori ai colleghi di un altro circo pur di far ridere, e quello di uno sciocco venditore di lupini che, grazie a un incidente di percorso, scoprirà il proprio genio comico, finendo col soppiantare il clown anziano, nonostante i colpi bassi di quest’ultimo. Questa storia di declino e di ascesa, di gelosia e di vendetta, si inserisce nella più ampia cornice del dietro le quinte della vita circense, tenera e lurida allo stesso tempo.
Non è, insomma, un circo sognante e sognato alla Fellini, ma un circo sporco, dove ci si arrangia e, se necessario, si mette a tacere la morale; dove i sogni e i sentimenti autentici, che pur s’affacciano, sono costretti a farsi spazio sgomitando. Eppure, anche nei loro momenti più bui, non si riesce proprio a voler male, a questi personaggi, veri come delle persone.
Se il trio di protagonisti (Alfredo Angelici, Guglielmo Guidi e Bianca Nappi) regala emozioni, specie negli ottimi monologhi a parte, la curatissima scena e i perfetti costumi sono una gioia per gli occhi e, mentre lo sgangherato alternarsi delle calate dei tre protagonisti diverte, l’invidia dell’uno, la rassegnazione dell’altra e l’innocenza perduta del terzo rendono acri quelle medesime risate.
Così, anche se forse un paio di snodi avrebbero potuto essere meglio sottolineati, lo spettacolo avvince e vince per le sue atmosfere, per la bravura degli interpreti, per la delicatezza dei caratteri, sorretto da un comparto tecnico impeccabile fino alla fine.
UN, DEUX, TROIS… PAM HAM
di Danilo Pennone, Alfredo Angelici, Marcello Cotugno
regia Marcello Cotugno
con Alfredo Angelici, Guglielmo Guidi, Bianca Nappi e con Veronica Baleani, Dimitri D’Urbano, Alessandro Lui, Alexandra Mogos, Sara Pantaleo, Giuseppe Santochirico
scene Veronica Rosafio
costumi Adelia Apostolico
aiuto regia Beatrice Tomassetti
organizzazione Maria Mattioli
dall’1 al 12 febbraio 2012, ore 21.00
Teatro Belli – Roma