Album: Sindacato dei sogni
Band: Tre allegri ragazzi morti
Etichetta: La Tempesta / distr. Believe/Master Music
Uscita: 25 gennaio 2019
I mercanti di sogni.
Psichedelico, impressionista, astratto, ma anche reale, tangibile e concreto
sta a noi decidere come descrivere il nuovo disco dei Tre ragazzi morti. Decidere se lasciarsi assuefare dai suoni e dai testi incorporei e fluttuanti o renderli veri, assaporandone ogni singola parola ed andare a cercare noi stessi un significato tutto nostro.
Questo album potremmo identificarlo come la personificazione di un equilibrista squilibrato
su un filo sottile, la linea di confine tra realtà e immaginazione.
Ciò che stupisce è la diversità di ogni canzone a livello sonoro e di sonorità.
Ce n’è per tutti i gusti, dai toni più aggressivi alle ballate, da un sound elettronico all’orchestal.
La voce a volte sembra come fosse estranea alle emozioni che la canzone vuole trasmettere,
ottenendo però con questo un bel risultato, in quanto sottolinea ancora di più lo status psichedelico del disco, lasciando a noi la totale libertà di viaggiare su questo album a seconda di quello che vogliamo sentire.
Senza ombra di dubbio un lavoro che può destabilizzare per la ricchezza di temi, colori e suoni che possiede,
ma è proprio tutto questo a renderlo un album dai caratteri originali e vincenti.