Musicisti Marco Iacobini (chitarre), Mike Terrana(batteria), Anna Portalupi (basso), Stefano Sastro(tastiere)
Dove Locanda Blues Roma
Quando 24 Aprile 2015
Foto a cura di Filippo Ferrante
Per la presentazione del disco The Sky There’ll Always Be di Marco Iacobini, Locanda Blues ci ha ospitato Venerdì 24 Aprile a Roma per una serata all’insegna della Fusion con i Tip’s Included. Sempre accogliente l’atmosfera del locale che ci propone da subito la batteria di Mike Terrana (Axel Rudi Pell, Rage, Yngwie Malmsteen) al centro del palco – molto appariscente tanto quanto la sua cresta – che sarà affiancata dalla fascinosa e “groovosa” Anna Portalupi al basso. In sostegno alla sezione ritmica, il funambolico Stefano Sastro alle tastiere. Il concerto totalmente strumentale inizia senza presentazioni… molti pensano che siano gli strumenti a parlare e così è stato. Si parte con la travolgente The Great Rush; senza fermarsi la band esegue Smoky Club’s Blue Light. Già dal primo pezzo si intravede un Marco Iacobini molto in forma alla chitarra e uno scatenato Mike Terrana. In particolare il suono di Marco ci ha veramente sorpreso, sempre equilibrato e al servizio della band. Non poteva mancare nella scaletta per ovvi motivi Where the Angels Come Down – l’Intervista a Marco Iacobini uscirà tra pochi giorni –, pezzo che questa volta Marco dedica al padre. Segue The Pump cover e tributo al genio di Jeff Beck seguita da A Cup of Shred Wine II, per poi essere la volta della titletrack dell’album The Sky There’ll Always Be eseguita magistralmente. Fast and Furious, tratta dal primo Cd di Marco Iacobini In My World preannuncia un Drum Solo di Mike Terrana che da solo vale il prezzo del biglietto. Stratus altra cover di Jeff Beck, Red Siren e Red Sunset on L.A. sono eseguite con delle dinamiche perfette e ci preannunciano una chiusura più soft dell’intera esibizione che in realtà viene smentita dall’ultima cover di Jeff Beck Freeway Jam che travolge il pubblico di Locanda Blues e da un Bis che Marco Iacobini e compagni ci offrono.
Sottolineo inoltre due soli di Stefano Sastro che, avvenuti verso metà concerto, hanno colorato in modo magnifico i brani eseguiti: è stato magico! Se dobbiamo trovare qualche spunto di critica, che di solito cerchiamo di fare, questa volta è davvero impossibile: i Tip’s Included ci hanno davvero messo con le spalle al muro anche grazie ad un lavoro fonico magistrale curato da Locanda Blues. Atmosfere limpide, piacevoli e adatte a tutti, soprattutto a chi ama la buona musica di un certo livello. Uno dei live più belli a cui abbiamo assistito finora, con una lineup che mette i brividi… Signori loro sono i Tip’s Included!
Scaletta (durata totale 80 minuti)
The Great Rush
Smoky Club’s Blue Light
Where The Angels Come Down
The Pump (Jeff Beck)
A Cup of Shred Wine (Part Two)
The Sky There’ll Always Be
Fast & Furious
Drums Solo
Stratus (Jeff Beck)
Red Siren
Red Sunset On L.A.
Freeway Jam (Jeff Beck)