Regia Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier
Soggetto Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier
Fotografia Giovanni Fiore Coltellacci
Montaggio Marco Spoletini
Musiche Phil Palmer
Produzione Rodeo Drive Srl
Interpreti Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Marina Massironi, Carlo Croccolo,
Luciana Littizzetto
Durata 98’
Come accade in ogni film on the road che si rispetti, il viaggio vero e proprio, lo spostamento fisico per raggiungere un luogo ben definito nello spazio-tempo, non è che una metafora. Il vero viaggio, che porta sempre a un cambiamento, è quello interiore; e a contare davvero non è la meta ma il percorso. Questo inviolabile principio di tale genere cinematografico è perfettamente rispettato in Tre uomini e una gamba, primo lungometraggio del famoso trio comico, risalente all’ormai lontano 1997.
L’esordio sul grande schermo di Aldo, Giovanni eGiacomo colpisce nel segno, regala una commedia brillante nella sua semplicità, esilarante e spontanea, profonda nella sua leggerezza. I tre protagonisti, imbrigliati in una vita noiosa e poco appagante, hanno rinunciato alla felicità in nome della sicurezza economica e della stabilità sentimentale. La comicità del trio scaturisce già dalla loro misera situazione: due di loro sono accasati con le figlie del datore di lavoro e stanno andando tutti in Salento perché il terzo, Giacomo, sta per sposare la più piccola. Il padre delle ragazze è il proprietario del negozio di ferramenta Il paradiso della brugola, ha una stima pressoché nulla dei suoi generi, e non perde mai occasione per sottolinearlo. Romanaccio doc, non fa che insultare il trio telefonicamente durante tutto il tragitto. Uomo con grande fiuto per gli affari, ma poco senso della misura, acquista una scultura in legno di inestimabile valore (la gamba che dà il titolo al film) e incarica i tre di ritirarla a Milano.
Il lungo viaggio dal capoluogo lombardo alla lontana Puglia vedrà Aldo, Giovanni e Giacomo alle prese con un’interminabile serie di imprevisti. Aldo ne combinerà di tutti i colori, il perfezionista Giovanni tenterà in ogni modo di riparare ai danni dei compagni di viaggio, mentre Giacomo sarà troppo occupato a innamorarsi perdutamente di una sconosciuta, a cui i tre daranno un passaggio durante il tragitto. Il disastroso on the road porterà tutti e tre a riscoprire emozioni perdute e il finale mostrerà il loro grande riscatto. Definito da molti il miglior film del trio comico, Tre uomini e una gamba è indubbiamente una splendida commedia, che fa ridere fino alle lacrime e che strappa anche sorrisi di dolcezza e commozione. I brevi film nel film e l’onirica vicenda del Conte Dracula calzano a pennello e non mancano di ricordare al grande pubblico la specialità del trio: le gags teatrali. Un capolavoro all’italiana? Forse. Un film da vedere? Senza dubbio.