Pellicole on the Road: ZABRISKIE POINT

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Zabriskie Point, ‘110, USA 1970

Regia Michelangelo Antonioni

Sceneggiatura Michelangelo Antonioni

Soggetto drammatico di Michelangelo Antonioni

Musiche Pink Floid, Jerry Garcìa,

Produttore Carlo Ponti

Interpreti Mark Frechette (Mark), Daria Halprin (Daria), Paul Fix (proprietario del bar), G.D. Spladrin (socio dell’avvocato), Bill Garaway (Morty), Kathleen clave (Kathleen), Rod Taylor (avvocato Lee Allen), Harrison Ford e Jim Goldrup (studenti del college), Peter Lake (documentary cameraman), Lee Duncan (highway patrolman)

Mutamento improvviso, profondo, la rottura di un modello e la nascita di uno nuovo: la Rivoluzione.

Stati Uniti, Los Angeles, anni settanta. Le università in fermento sono pronte a scendere in strada per protestare contro il governo. Polizia violenta, alla quale si può rispondere soltanto con la loro arma. Mark è uno studente ribelle, ma che si oppone, a modo suo, al sistema comprando una pistola e partecipando alla rivoluzione. Un poliziotto muore, Mark ruba un aereo e scappa verso il deserto del Mojave.

Daria fa parte del sistema per necessità, lavora come segretaria per una grande azienda, per guadagnare qualche soldo. Per motivi di lavoro deve raggiungere il suo capo a Phoenix e per farlo deve attraversare il deserto, in macchina. L’incontro/scontro casuale tra i due ragazzi li porterà ad affrontare il viaggio nel deserto insieme. Viaggio che, nel panorama dello Zabriskie Point, li vedrà partecipare ad un manifesto dell’amore, insieme ad altre persone, in una rappresentazione del sogno di ribellione e del rispetto per i valori essenziali della vita, lontani dai soldi, dal progresso sfrenato, dall’inquinamento e dall’evoluzione/involuzione dell’essere umano. Ma Mark è ricercato e Daria deve raggiungere il suo capo. Si separeranno arrivando ad un epilogo che ha nell’esplosione il suo pensiero di rigetto verso alcuni meccanismi deleteri della società. Michelangelo Antonioni porta sullo schermo due attori sconosciuti, forse neanche attori, che riescono a dare quel senso d’insoddisfazione che dagli anni settanta aleggia nelle menti dei giovani. Nessun film è così attuale come Zabriskie Point. Purtroppo analizzando il significato centrale della pellicola la nostra generazione non ha saputo cogliere molto da quel fermento, o forse chi l’ha vissuto non ha saputo affatto trasmettercelo. Il circolo vizioso continua. Film lento a tratti, scene lunghe, per sottolineare la rappresentazione delle stesse e del concetto. Colonna sonora dei Pink Floyd. Un road/movie dove il viaggio non consiste molto nello spostamento ma quanto, come diceva Proust, nel guardare con occhi diversi. Il necessario.

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Autore

Andrea Palazzi

"Il passato è presente in ogni futuro". Andrea Palazzi scrive quello che i suoi occhi osservano e quello che la sua epidermide del cuore assorbe. Nelle sue recensioni traspare la continua ricerca tra l'esatta posizione delle cose e la loro giusta dimensione. Per lui l'arte è l'interazione emotiva tra chi crea e chi osserva.

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